Gara come preannunciato combattuta dati gli interessi delle due squadre, e dove in fin dei conti entrambe hanno ottenuto parte del loro obiettivo Monsummano infatti pareggia il conto set raggiungendo la vetta alla classifica e Agliana compie un piccolo passo avanti. Due formazioni di buon livello, tecnicamente equiparabili. Lo dimostra un inizio di gara assolutamente equilibrato dove si procede punto a punto, le biancoblu sono determinate ma le aglianesi non intendono mollare la presa. Si deve attendere la seconda parte del parziale per osservare nella squadra di casa un certo calo di concentrazione che concede l’occasione alle ragazze di Paganelli di fare il rush finale. Parte a rilento il CTT al ritorno in campo, salvo recuperare ed addirittura sorpassare nel punteggio la squadra di Lazzarini. Ma calo di concentrazione stavolta riguarda le biancoblu che non riescono a finalizzare in attacco, su tutti i fronti come solite fare e quindi a mantenere il ritmo, cedendo sul finale.
L’ultima frazione di partita vede Monsummano
sempre avanti , non senza lottare.
L'emozione delle prima vera partita per alcune bimbe ha fatto la differenza. Non sempre le tenaci termali hanno reso al meglio, specialmente nel secondo set, regalando punti gratuiti e commettendo errori evitabili. Evidente che sebbene aver vinto , si sarebbe potuto e dovuto fare di meglio: queste sono le classiche partite che evidenziano tutto quello che c’è ancora da fare e le ragazze sono sempre pronte ad imparare; quindi prendiamo appunti e andiamo avanti, e con la testa alla gara di martedì 25 ore 18, ancora in trasferta , al palasport del Porcari Volley.
#forzamonsummano #wecanmakethedifference
Le interviste flash al capitano Marta Bottai e a Sofia Romani
1) bimbe, la prima gara in cui non avete realizzato punteggio pieno e avete lasciato un punto alle avversarie. Cosa non è andato in quel momento? Come valuti la squadra del nostro amico coach Luca Lazzarini ?
MARTA: diciamo che questa sia stata la prima "vera partita" finora, dove ci sono stati un po' di alti e bassi. Il secondo set eravamo un po' troppo prese dalla partita e pensavamo di dover far tutto bene sennò guai, e questo ha fatto sì che quando si faceva un errore andavamo “nel pallone”.
L'altra squadra è una bella squadra, con brave attaccanti, brave alzatrici e in ricezione e difesa lo stesso, ma secondo me ogni volta che ci andiamo a scontrare pensano di poterci battere facilmente perché osservandoci ci sottovalutano, non essendo proprio delle spilungone. Sta di fatto che ci rimbalzano sempre, visto anche il nostro miglioramento rispetto agli anni passati, soprattutto nell'attacco.
SOFIA: Dunque secondo me, specialmente nel secondo set abbiamo fatto molti errori tecnici che potevamo risparmiarci e avuto alcuni alti e bassi che hanno condizionato la prestazione gioco, in più l’atmosfera che era molto tesa in tutti e due i campi, ha reso la partita più difficile da gestire. Proprio per questo “valuto” la squadra del coach Luca Lazzarini abile, soprattutto dal punto di vista dei palleggiatori che riuscivano a nascondere la palla e questo alcune volte ci ha messo in difficoltà nella difesa.
2) la compagna che è stata capace di risollevare gli animi dopo aver perso il secondo set
MARTA: Secondo me una mia compagna che è stata molto attiva un po' in tutta la partita e anche nel terzo set è stata Sara Grieco, perché anche se magari non riusciva a difendere bene una palla, poi dopo non abbassava la testa ma continuava a testa alta e questo lo faceva in tutto, e poi sono sempre impressionata dalle sue MEGA battute!
SOFIA: Secondo me non c’è stata una sola compagna a risollevare gli animi, ma un po’ tutte. Infatti dopo quel set abbiamo cercato di dare il massimo e di sostenerci a vicenda. Inoltre se vedevamo anche una sola compagna che era vicina a “spengersi” cercavamo subito di riaccendere in lei il ritmo e la voglia di vincere quel set importantissimo.
